Giacominoloch
Partecipanti: Elena, Giacomino, Jack, Mus, Nino
Torniamo in Val Ceccona per esplorare il buchetto scoperto da Giacomino la settimana scorsa. Oggi l’aria che esce dall’ingresso si sente benissimo tanto che la polvere generata dal trapano viene sparata fuori. L’ingresso e strettissimo per cui provvediamo a disostruire. Fatto ciò Loris e Giacomino scendono per 6-7 metri in verticale e qui muovendo qualche sasso entrano in una spaccatura abbastanza ampia che va verso valle. Per un momento ci illudiamo che la grotta vada avanti ma guardando bene scopriamo che l’aria arriva da una frana in contatto con l’esterno un po’ più a valle. Nel frattempo arriva anche jek che armato di gps e compiuter posiziona e placchetta la nuova grotta. Noi ripieghiamo sulla grotta senza nome che si trova a circa 20 metri a monte di quella appena esplorata nella quale eravamo scesi qualche anno fa. Un saltino di due metri immette in una saletta dove una disostruzione fatta allora ci lascia entrare in un bel pozzo profondo 6-7 metri che alla base diventa piuttosto ampio. Di questa grotta ricordavo un meandrino che dal fondo piegava verso destra. Il meandrino effettivamente c’è ma è talmente esiguo e senza aria che decidiamo di uscire rilevando. Anche questa volta la val ceccona continua a celare i suoi grandi vuoti che comunque continuiamo a cercare. Una volta cambiati ci spargiamo nel bosco per una battuta di un paio d’ore che però non ci fa scoprire nuove grotte.
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