Grotta del talfarin

Per la quarta volta consecutiva in questo mese torniamo sul massiccio del M. Verena.Oggi tocca alla Grotta del Talfarin, che abbiamo placchettato la settimana scorsa ed esplorata e rilevata nel 1986. La grande spaccatura d’ingresso immette in una lunga china detritica che dà sul primo pozzo di una decina di metri. Arma Loris seguito da Giacomino. Questa grotta a suo tempo l’avevo rilevata io ma ora è come se la vedessi per la prima volta. Gli ambienti sono veramente belli e grandi e alla base del pozzo appena sceso arriva un meandro a marmitte stupendo dove faccio qualche foto. A questo pozzo seguono altri due saltini l’ultimo dei quali termina con una fessura. Ci dedichiamo a questa che dopo un po’ di lavoro ci lascia passare. Scendiamo per altri 2 metri e qui ci fermiamo bloccati da una frana senza aria. Anche per oggi ci abbiamo provato, ci speravamo, ma ci è andata male. Resta la soddisfazione di aver rivisto una gran bella grotta.