Raccolta di estratti

I fenomeni carsici dell'altopiano di Planina Goricica (Monte Canin, Slovenia)

Roberto Antonini & Patrizia Squassino (') * Commissione Grotte E. Boegan - Trieste

Dopo un breve inquadramento geografico del massiccio, con riferimenti alle morfologie superficiali di origine glaciale e carsica, l'Autore tratta brevemente della geologia della zona studiata con particolare riguardo ai rapporti tra geologia e carsismo. Vengono poi descritte...

Rilevamento geologico dell'area limitrofa alla Spluga della Preta

A. Artoni & M. Rebesco

La grotta della Spluga della Preta si e impostata su una successione stratigrafica costituita da carbonati mesozoici che si sono deposti nei periodi che vanno dal Trias al Cretacico. Le unita stratigrafiche, delle quali si parlera piu dettagliatamente in seguito, che...

Rilevamento geologico dell'area limitrofa alla Spluga della Preta

A. Artoni & M. Rebesco

La grotta della Spluga della Preta si e impostata su una successione stratigrafica costituita da carbonati mesozoici che si sono deposti nei periodi che vanno dal Trias al Cretacico. Le unita stratigrafiche, delle quali si parlera piu dettagliatamente in seguito, che...

La traversée du Gebroulaz en Vanoise

Morphologie d'une cavité gypseuse de haute montagne

Philippe Audra et Fabien Hoblea *: U. R. A. 903 du CNRS, Institut de Ghographie, 29 rue Robert Schuman, 13621 AIX-EN-PROVENCE Cadex, France - Institut de Géographie Alpine, 17 rue Maurice Gignoux, 38031 GRENOBLE Cadex, France. *: U. R. A. 903 du CNRS, Institut de Ghographie,...

Le grotte epigeniche nell'appennino Umbro Marchigiano

Roberto Bambini & Sandro Galdenzi

Secondo le idee più recenti i sistemi carsici più noti di questa parte dell'Appennino si sarebbero originati per azioni corrosive legate alla presenza di acque mineralizzate entro i massicci calcarei (grotte ipogeniche). Fenomeni carsici ipogei la cui origine va collegata...

Le cavità del M. Pal Piccolo (Friuli)

Gianni Benedetti, Franco Cucchi - Gruppo Triestino Speleologi, Trieste - Istituto di Geologia e Paleontologia, Universita di Trieste

Si analizza, dal punto di vista geomorfologico-strutturale la quarantina di cavità che si aprono nel Monte Pal Piccolo, rilievo calcareo della Catena delle Alpi Carniche caratterizzato da una evoluzione geologica abbastanza complessa. Si tratta in genere di cavità di...

Le grotte più profonde del Friuli - Venezia Giulia

Gianni Benedetti, Pino Guidi - Gruppo Triestino Speleologi Commissione Grotte E. Boegan – C.A.I. – S.A.G.

Il lavoro. oltre a fornire gli elenchi delle grotte profonde oltre 200 metri della Regione Friuli-Venezia Giulia in determinati periodi (1954: 10 cavità; 1972: 19; 1982: 50; 1991: S9), analizza I'evoluzione dell'attività esplorativa che e caratterizzata da alcuni momenti...

Problemi tecnici e logistici della speleologia in alta quota con riferimento all'esperienza delle spedizioni Samarcanda in Asia centrale

Tullio Bernabei e Antonio De Vivo

Vengono delineate le problematiche organizzative, logistiche e tecniche emerse nel corso di due spedizioni speleologiche (1989 e 1991) effettuate in Asia Centrale, più esattamente sui contrafforti occidentali del Pamir, nel corso delle quali sono stati esplorati, tra l'altro,...

Measurements of surface solutions in calcareous rock of Veneto Region and neighbour areas

Aldino Bondesan - Dipartimento di Geografia-Università di Padova

This research is carried out by U. Sauro, M. Meneghel and A. Bondesan (Department of Geography - University of Padua) with the collaboration of V. Toniello belonging to the Veneto Speleological Federation. After a brief description of the former research on the chemical...

Lithofacies and diagenesis as controlling factors in the development of solution caves in Dolomite

Andrea Borsato & Silvia Frisia

Lithofacies and diagenesis as controlling factors in the development of solution caves in Dolomite: the example of the Dolomia principale (Trentino - Northern Italy) Andrea Borsato & Silvia Frisia - Dipartimento di Scienze e della Terra, Università di Milano, Via...

Lessini orientali: il Buso del Vento

Leonardo Busellato & Mirco Calgaro - Gruppo Grotte CAI Schio

Vengono esposte alcune note preliminari su di uno studio di idrologia carsica compiuto dal Gruppo Grotte Schio CAI. Detto studio, effettuato su precisa richiesta dell'Ente Pubblico, ha permesso di localizzare alcuni punti di contatto fra l'idrografia superficiale e...

L'Abisso di Malga Fossetta

Leonardo Busellato & Cesare Raumer - Gruppo Grotte CAI Schio

L'Abisso di Malga Fossetta si colloca fra i maggiori abissi italiani noti fino ad oggi. In questa nota vengono esposti cenni storici sulle esplorazioni dell'abisso, si traccia una descrizione sintetica della cavità e si propongono alcune ipotesi sullo sviluppo futuro delle...

Caratteri geomorfologici del Monte Toraggio (Prealpi Liguri, Prov. IM)

Gilberto Calandri - Gruppo Speleologico CAI Imperiese

Il massiccio del M. Toraggio (1978 m di quota) con un potenziale carsificato di quasi 1300 m, e' un caratteristico esempio della montagna calcarea mediterranea non interessata dalle glaciazioni quaternarie. L'assorbimento disperso, le condizioni litostrutturali determinano...

Caratteri idrochimici di alcune sorgenti carsiche dei Picos d'Europa (Spagna)

Gilberto Calandri - Gruppo Speleologico CAI Imperiese

Alcuni cicli di analisi chimico-fisiche sono state effettuate a sette sorgenti dei Picos d'Europa (caratterizzati dalla formazione Caliza de Montana del Carbonifero) in particolare alle principali risorgenze della valle del Cares (Farfao da Vigna, F. Culiembro, Sorg. Cain): si...

Caratteri idrochimici di alcune sorgenti carsiche dell'Altopiano Marocchino

Gilberto Calandri - Gruppo Speleologico CAI Imperiese

Vengono esaminati alcuni dei principali carsi d'alta quota dell'alto Atlante centrale: carsi subaridi, con morfologie ereditate, sviluppati principalmente nei calcari giurassici. Alcuni cicli di analisi chimico-fisiche, indicano acque tipicamente carbonato-calciche con tassi...

Caratteri idrogeochimici di alcune sorgenti carsiche della Crimea (CSI)

Gilberto Calandri - Gruppo Speleologico CAI Imperiese

La penisola di Crimea é caratterizzata da carsi di media e bassa montagna (tra 600 e 1500 m di quota), nei calcari mesocenozoici, ad evoluzione prevalente nivo-pluviale, rappresentati sotto l'aspetto morfologico da altopiani monoclinali modellati a depressioni chiuse a...
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