Loch 1978 - Organo Interno del G.S.S. - Anno II n. 1

Premessa

Loch 1978 - Organo Interno del G.S.S. - Anno II n. 1

Nel presentarvi questo secondo numero di "Loch" ci affrettiamo a darvi una chiarificazione che sarebbe dovuta comparire nel I° numero e cioè il significato letterale di Loch.

É una parola che fa parte della lingua antica parlata fino a qualche decennio fa nei Sette Comuni e in alcune località del Veronese e del Trentino, il Cimbro.

Si usa per indicare un buco, un antro, un foro. Si riscontra di sovente anche nella nomenclatura delle nostre grotte.

Esempio: Tanzerloch (buso delle danze), Giacominerloch (buso dei giacomini), Snealoch (buso della neve), ecc..

Teniamo inoltre a precisare che questa pubblicazione non è solo rivolta al lettore specializzato e quindi si spiega perché alcuni articoli potranno, a volte, apparire elementari.