Grotta di Fiara

Grotta di Fiara

Loch 1979-1980-1981 - Organo Interno del G.S.S. - Anno III n. 2

Asiago – Roccolo di Fiara

37 IV 1

0° 54' 31'', 4 W

45° 57' 55'' N

q. 1640 svil. 206Mt disl. -35 mt.

Itinerario

Da Gallio si risale la strada asfaltata che porta alla valle di Campomulo. La strada continua sterrata e al bivio di Malga Fiara si svolta a sinistra in direzione di Prà Campofilone. Dopo circa un km. dalla malga, si prende una mulattiera in discesa sulla destra e dopo un centinaio di metri, recintato da filo spinato, si può vedere l'inghiottitoio a destra della mulattiera.

Descrizione
Il primo ingresso è a sezione quasi rettangolare (1,5x1,5) e dà sul primo pozzo (20Mt.) leggermente a campana alla base del quale c'è un deposito di neve perenne. Da qui si possono già notare le due direzioni preferenziali delle diaclasi incrociate lungo le quali si è formata la grotta. Una con direzione N-NE, S-SO, l'altra con direzione NO-SE. Da un lato prosegue con un corridoio abbastanza ampio che termina dopo circa 20m. caratterizzato, nella parte terminale da un piccolo deposito d'acqua (20 cm.) proveniente dallo stillicidio delle concrezioni che si trovano sul soffitto e sulle pareti.

Dall'altro lato del pozzo, a circa 5 mt. dal fondo, si apre un cunicolo piuttosto stretto con una marmitta sulla destra. Dopo 5 mt. si sbocca su una prima stanzetta lunga 7 mt. la cui base è allo stesso livello del corridoio con acqua. Proseguendo per altri 7 mt. di cunicolo, si giunge alla seconda stanza leggermente più piccola che si trova sul punto d'incontro delle due diaclasi principali. Da qui la grotta continua con due meandri sovrapposti e leggermente in salita dei quali quello superiore è percorribile più agevolmente. Proseguono rettilinearmente per circa 10 mt. poi girano nell'altra direzione per un tratto di 4 mt. per poi prendere una direzione parallela alla prima.

A circa 8 metri di meandro dalla seconda stanza, si apre il secondo pozzo di 15 metri che rappresenta la profondità massima. La terza stanza che si trova a circa 25 metri dalla seconda è molto bassa e si allarga verso destra e prosegue con un cunicolo parallelo al precedente. Quest'ultimo prosegue per altri 40 metri alzandosi fino a raggiungere la superficie esterna attraverso un minuscolo pozzetto di 2 mt. e prosegue tuttavia con altri due rametti piani di 7-8 mt. ciascuno.

La distanza tra i due ingressi è di 67 metri.