Veneto - Alpine karst systems and their environmental context

Speleologia - semestrale della Società Speleologica Italiana - 26 marzo 1992

Negli ultimi decenni importanti scoperte speleologiche sono state effettuate in sistemi carsici di alta montagna. In conseguenza a ciò la Federazione Speleologia Veneta, i Gruppi Speleologici Vicentini e l'Operazione Corno d'Aquilio, promotrice della iniziativa, hanno organizzato un Congresso Internazionale svoltosi ad Asiago dall'11 al 14 Giugno 1992. Sono stati trattati i seguenti temi principali: grandi cavità alpine, storia delle esplorazioni; relazioni esplorative, geologia, geomorfologia, speleogenesi, metereologia ipogea, idrologia, biospelelogia, impatto umano. Si sono dati appuntamento oltre trecento tra studiosi e speleologi. Numerose sono state le adesioni dall'estero (Australia, Russia, America, Svezia, Cecoslovacchia, Austria, Francia, Slovenia, Spagna, Ungheria ecc.). Sono state organizzate escursioni sull'Altopiano dei Sette Comuni, dei Monti Lessini Veronesi e Vicentini, sul Colle del Montello e in numerose cavità. L'Altopiano di Asiago può essere considerato l'altopiano per eccellenza, a causa della considerevole estensione delle sue superfici sommitali, delimitate tutt'attorno da ripide scarpate.

Nell'area dì Lusiana-Conco sono note una cinquantina di cavità e il maggior numero di queste è ubicato nel territorio di Lusiana. Un'altra importante area carsica è quella del versante destro del Brenta, ove sono note circa 80 cavità. Nel territorio di Valstagna si incontrano le grandi sorgenti di Oliero, considerate gli esutori principali dell'Altopiano dei Sette Comuni.

Nelle vicinanze si trova il Covol dei Veci costituito da una galleria completamente allagata esplorata per oltre 2 Km. In totale troviamo oltre 1300 cavità catastate. Negli alti Lessini Veronesi si può osservare un complesso di fenomeni morfologici e morfodinamici che risultano estremamente utili per la comprensione e l'esemplificazione didattica del fenomeno carsico.

Si tratta in prevalenza di cavità a sviluppo verticale su cui spicca la Spluga della Preta. Il Colle del Montello è un gruppo collinare che si eleva isolato e diverso dal contesto morfologico circostante nell'alta pianura di Treviso, Il maggior numero di cavità si trova nella parte centro orientale. La Busa di Castel Sotterra si apre In quest'area ed è una delle più grandi grotte nel conglomerato esistenti al mondo. Nelle escursioni effettuate nell'area sommitale dell'Altopiano di Asiago e del Corno d'Aquilio si sono osservate forme glacio-carsiche, campi solcati e forme carsiche minori.

Nelle serate Congressuali sono stati proiettati filmati sull'ambiente delle grotte e del mondo della montagna.

Durante il congresso hanno funzionato numerosi stands di articoli sportivi di strumentazione e di progressione. Notevoli le mostre: citiamo quella sulla Speleologia subacquea e quella dell'elettronica applicata alla speleologia.

In questa programma inedito e ricco di iniziative non sono state tralasciate la gastronomia e l'arte con un musical speleologico. (C. Corradin)