Rinasce il Gruppo Giovanile Grotte

6 luglio 2008 - Comunicato

Dopo quasi quarant'anni torna a nuova vita i Gruppo Giovanile Grotte. Artefice di questa rinascita è stato il campo di ricerca organizzato nei giorni 5 e 6 di luglio 2008 dal Gruppo Speleologico Settecomuni (GSS). Scopo di tale iniziativa era quello di esplorare e rilevare alcune interessanti cavità artificiali costruite durante la Prima guerra mondiale, nella parte settentrionale dell'altopiano, più precisamente nella zona del Monte Chiesa. Coincidenza ha voluto che alcuni degli speleologi presenti fossero accompagnati da una nutrita schiera di pargoli, i quali hanno subito dimostrato una notevole propensione verso l'oscuro mondo sotterraneo (buon sangue non mente).

Ecco dunque che durante la lunga serata trascorsa sotto la tenda, piazzata ad oltre 2000 m.s.l., sul margine della "Dolina degli Sloveni", qualche "vecchio" speleologo presente, memore di adolescenziali ricordi, racconta agli astanti, con ricchezza di aneddoti la storia della costituzione del Gruppo Speleologico Settecomuni. Infatti la prima denominazione assunta dal GSS, vista la giovanissima età media degli associati fu proprio quella di Gruppo Giovanile Grotte, denominazione modificata dopo qualche tempo nell'attuale, visto l'inesorabile avanzamento dell'età dei soci fondatori.

Occasione migliore non poteva presentarsi dunque e, visto l'entusiasmo dimostrato dai futuri piccoli speleo, si è pensato di dare una sorta di continuità a questo entusiasmo riorganizzando, sia pure a distanza di anni, il "vecchio e glorioso" Gruppo Giovanile Grotte.

Alcune foto del campo di ricerca: