Come nasce Videoloch?

videoloch gialloSono gli anni '90 quando ad alcuni soci del Gruppo Speleologico Settecomuni viene un idea alquanto strana: comprare un attrezzatura per riuscire a realizzare dei filmati.
Giovanni Rigoni Schirat conosciuto in Altopiano come Ciopper e associato del gruppo è l'unico ad avere una certa competenza in materia visto che da anni insieme all'amico Valentine Obeyesekera, grande ingegnere elettronico, realizza filmati usando un attrezzatura di ottima qualità, per quel tempo.
Si cercano finanziatori perché servono circa 10 milioni di lire per l'acquisto di una telecamera, 2 registratori, due monitor, un mixer, tutto in VHS.
Dieci soci si fanno avanti, tutti con 500 mila lire, il resto lo pagheremo con calma grazie alla bontà di Lucia Casagrande, moglie di Valentine che sempre in quegli anni aprono un negozio della Panasonic a Vicenza.
L'avventura della Videoloch ha così inizio, l'idea è quella di usare l'attrezzatura per fare filmati in grotta ma prima bisogna formare le persone e pagare i debiti. Si cominciano a filmare matrimoni, partite di hochey su ghiaccio dell'Asiago, realizzare qualche importante documentario sull'Altopiano, saggi di danza, recite dell'Asilo, addirittura funerali.
La tecnologia avanza, compriamo altre telecamere, altri sistemi di montaggio, altri debiti da pagare e l'amica Lucia continua a venirci incontro (gli saremo debitori per quasi 15 anni).
Arrivano i programmi per i computer e compriamo anche quelli, passiamo dal vhs al bvu per poi finire al video digitale, spariscono le cassette vhs e via con i dvd.
La videoloch ormai ha 20 anni, abbiamo comprato macchine per quasi 100.000 euro, non abbiamo debiti e per essere stata una passione e non un lavoro direi che ce la siamo cavata benissimo.
Abbiamo alla fine portato in grotta le telecamere e realizzato dei bellissimi filmati che mostrano le bellezze che stanno la sotto!
Elena

Nome - Elena Minuzzo
Alias - Elena
Soprannome - Zaleta
Data di nascita - Lunedì, 11 Febbraio 1985
Professione - Impiegata
Socio G.S.S. dal 2007
Frasi celebri - “Che bejo”

E' una zaleta, (zaleto= perle), vive a Zanè ed è socia anche del geo CAI Bassano però visto che ormai viene in grotta con noi montanari già da alcuni anni, non è più zaleta ma arancion!
E' una brava speleologa, preparata e competente, appassionata di video in grotta e trova sempre l'energia per tirare fuori dal sacco la sua telecamerina anche se infangata fino al collo.
Ottima osservatrice nell'ambiente ipogeo e grande ricercatrice di "bestie", in ogni anfratto in cui infila la testa trova un qualche segno di vita (in italiano biospeleologa).
E' una donna che è riuscita a disintossicare un uomo affetto da "dipendenza da Quattro salti in padella Findus", i dottori lo davano per spacciato!