Da sempre sono convinto che la Giasara ci riservi grande sorprese anche nella sua parte a monte e di tanto in tanto insisto per tornarci. Dopo la spettacolare risalita di un P 20 fatta da Loris nel 2010, sulla sua sommità avevamo parzialmente disostruito un meandrino. La Monica era riuscita a passare oltre una curva quel tanto che bastava per vedere che continuava. Il passaggio era però strettissimo e anche...

Siamo sempre alla buca da lettere. Finiamo di allargare, scaviamo un canale che dreni l'acqua sopra alla colata all'attacco del pozzo ed armiamo. A metà pozzetto mettiamo un deviatore e siamo in fondo. Qui attacchiamo con le cattive anche il meandrino che porta alla base della via dei pozzetti e poi fuori.

Torniamo per continuare il lavoro iniziato alla buca da lettere. Siamo solo in due ma d'altra parte gli spazi sono esigui e riusciamo a fare un sacco di lavoro. C'è tanta acqua che arriva da tutte le parti. Allarghiamo alla grande la partenza, più giù è un po'stretto ma manca poco.

Oggi c'è anche Marco grande che non vediamo in grotta da un po' di tempo cosi ne approfittiamo per mandarlo avanti ad esplorare. Scende per una decina di metri dove deve frazionare e poi si cala per altri dieci atterrando su una grande frana inclinata che occupa l'intera base di un ambiente molto ampio. Scendiamo tutti meno Michele T. che resta fuori e rovistiamo tra i massi. Elena e Giacomo notano una frattura nella parte a monte del salone ed iniziano a...

Torniamo alla ricerca dell'ingresso perduto con Renzo che in teoria conosce il posto, c'è già stato. Giriamo per una buona ora andando su e giù (il pendio è piuttosto ripido) ed alla fine anche Renzo deve chiamare al cellulare il suo amico cacciatore per chiedere indicazioni. Sono passati due anni da quando ha visto l'ingresso e si fa presto a scordarsi la via giusta. Riceve comunque le indicazioni necessarie ed in breve...

Uscita serale, siamo in tanti e perciò facciamo più squadre che si alternano nello scavo. Il materiale accumulato sul fondo nelle uscite precedenti è davvero molto e deve essere portato all'esterno, dieci metri più su. Dopo alcune ore viene individuato un possibile pozzetto, sono ormai le undici ed usciamo. Fuori è una notte splendida e siamo attrezzati con tavole e barbeque. Grande mangiata e grande bevuta, poi all'una tutti a casa.

Anche questo fine settimana tempo orribile, pioggia battente. Non molliamo,tiriamo il telo posizioniamo la scala, corde e carrucole e si va avanti.

Già da un paio d'anni, Renzo da Rubbio, nostro socio che il troppo lavoro tiene distante dalle grotte, mi parla di un ingresso molto grande che un suo operaio ha trovato andando a caccia in Montagna Nova, sul versante che guarda la Val Chiama. Visto che lui non ha tempo per accompagnarmi sul posto, mi son fatto spiegare dove si trova e con mio figlio Michele provo ad individuare il famoso ingresso. Dalle indicazioni di Renzo...

Si continua a scavare e a tirare fuori il materiale dalla grotta.

Scavando sul fondo riusciamo ad individuare un pozzo parallelo di piccole dimensioni dove però i sassi scendono per qualche metro.