Intuizioni e concrezioni
Cogola, Val Ceccona
Partecipanti: Chiaretta, Jack, Mus, Nino
Mentre togliamo gli attrezzi dai sacchi si sentono cinguettii primaverili... la luce abbaglia la stanza d’ingresso e mette in risalto la vegetazione esterna e quella che cala dall’alto… quasi fossimo in una grotta nel Chiapas! Ci avvicendiamo contorcendoci nello scomodo e stretto meandro da allargare, quello che è direzionato verso valle. Mus va a dare un’occhiata a tutte le vie possibili che offre la stanza d’ingresso: verso nord ci sono grossi massi che portano alla parete finale, un camino che risale e in un angolo in basso gli sembra che sia un passaggio d’aria opposto ad un meandro già esplorato. Si inizia a scavare, spostiamo sasso dopo sasso, il corridoio si abbassa e continua.. percorriamo un passaggio concrezionato e una saletta con piccole stalattiti e colate lungo le pareti. Sembra che ci sia una prosecuzione, sul pavimento c’è un buco con passagio d'aria che a malapena fa passare il braccio di Jack. Potrebbe ricollegarsi al meandro dove la nostra squadra sta lavorando ora, che è stato reso molto meno scomodo scoprendo uno scivolo da cui si vede buio!! Per concludere l’uscita raggiungendo le nostre auto Jack si accorge di un altro buco, El Secondo Buso Sora la Cogola, sarà questo il suo nome? La zona ci offre sempre più attrattive da esplorare.
Commenti (0)