RITORNO ALL'IDEFIX

L'ARIA C'E'

E’ da un po’ che Nino desidera tornare a rimettere il naso all’Idefix e finalmente oggi, con sua somma gioia, ci andiamo. Non sappiamo bene cosa ci aspetta, nessuno dei due conosce la grotta, e gli unici riferimenti in nostro possesso sono il racconto sbiadito dell’ultima volta, ormai qualche anno fa, di coloro che ci sono venuti, ovvero Giacomo e Marchetto. Arrivati all’ingresso sentiamo subito chiaro e forte il flusso d’aria uscire e questo è buon segno! Nino mi lascia il “privilegio” di infilarmi per prima nell’ingresso, un piccolo e stretto cunicolo con uno scivolo che da su un pozzetto. Lo spazio è un po’ angusto, a fatica si riesce a stare seduti, ma soprattutto li dentro non sono sola e Nino è ancora all’esterno…abbasso la luce al minimo, e guardo in giro lo stretto necessario ma l’ambiente così stretto mi costringe a distanze troppo ravvicinate con dei grossi ragni che mi creano non poca inquietudine… mi faccio coraggio e mi addentro ancora un po’. Dico a Nino di scendere e per far spazio a lui mi infilo giù per il pozzetto, talmente stretto che, anche volendo, caderci dentro sarebbe una vera e propria impresa…! poco sotto si intuisce che la grotta si allarga e assistita da Nino mi infilo ancora un po’ più giù alla ricerca del passaggio che ci permetta di scendere dove gli altri già erano arrivati l’ultima volta. Lo trovo e provo, con non poca fatica, a infilarmici. Per passare passo…ma l’ennesimo incontro ravvicinato con una simpatica famiglia dei soliti ragni grossi e neri mi fa desistere e lascio a Nino il piacere della riscoperta. Giusto poco sotto sbuca in un meandro iper concrezionato che si affaccia su un bel pozzo altrettanto concrezionato. Nino sprizza gioia da tutti i pori!!! possibile che nessuno sia mai riuscito a vedere tutto ciò???? Mi chiede di raggiungerlo, ma ovviamente, salvo che non si tratti di una situazione di emergenza, non se ne parla…così risale lui e decidiamo di fare opera di allargamento visto che le prospettive di esplorazione sembrano buone!!! Senza troppa fatica rendiamo l’ambiente un po’ più a misura di speleo e finalmente arrivo anch’io ad affacciarmi su questa piccola ma davvero spettacolare verticale!!! Peccato che giusto all’altezza della mia spalla ci sia un vecchio spit, evidente segno che li qualcuno c’era già passato…Poco male, domenica prossima varrà sicuramente la pena di tornare per scendere a vedere e capire le potenzialità di questa spelonca.