ABRI SASSI
TRASPORTO MATERIALE AL CAMPO
Partecipanti: Elena, Jack
E’ da qualche tempo che per tanti motivi non facciamo qualche cosa di impegnativo!
A breve dovremmo organizzare una nuova punta esplorativa sul fondo degli Abri Sassi a -500 e scendere l’ennesimo super-pozzo che abbiamo visto nella punta estiva del 2018.
Dobbiamo portare sul fondo i nuovi espansi per passare la notte più piacevolmente (i matterassini abbiamo visto hanno vita breve) e anche un centinaio di metri di corda con relativi ancoraggi per armare la nuova via!
Per “smuoverci” un po’ decidiamo di portare i due sacchi con il materiale il più avanti possibile in modo da non avere troppi ingombri nell’imminente spedizione.
Siamo io ed Elena, il mio sacco e’ ingombrante ma leggerissimo, quello di Elena pesante e stretto.
Ci infiliamo nella botola dell’ingresso alle 11.30 e cominciamo la nostra discesa nell’abisso!
L’Aria degli Abri è aria di casa per noi, il feeling che abbiamo con la grotta è perfetto!
Ci muoviamo velocemente con l’obbiettivo di portare i due sacchi almeno sotto il pozzo da 70 a circa metà strada.
Siamo dei missili, arriviamo in pochissimo tempo sotto al pozzo e decidiamo di portarci ancora un po’ più avanti.
Il tempo sembra non scorrere mai mentre maciniamo strada come fossimo su un semplice sentiero di montagna per cui, optiamo per arrivare fino al campo a -350 pregustando anche un buon the’ dato che il campo è fornito di ogni comodità.
La tenda ci accoglie poco dopo, la nostra casa sotterranea è proprio bella e incredibilmente anche abbastanza asciutta. Testiamo gli espansi, comodissimi, e ci scaldiamo con un ottima tazza di the bollente.
Approfittiamo dell’occasione per riempire un sacco di cose inutili al campo e riportarle alla luce. La stanchezza si fa sentire solo a qualche centinaio di metri dall’ingresso ma ormai il trasporto è stato effettuato e alle 19.30 siamo già in Val Ceccona per il consueto aperitivo dall’amica Elda!
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