cava barboia

game over

Il 12 dicembre, io e Davide ci siamo fatti un giro in zona M.Corno e siamo andati a rivedere la fessura in cava vicino alla grotta Barboia. Qui siamo stati a scavare un paio d’anni fà. Oggi l’aria che esce dal sottosuolo è molto forte, molto maggiore di quella in entrata al vicino Hornerloch. Da tempo stiamo discutendo nel gruppo se questa fessura in cava celi una grotta o sia soltanto la gran massa di scarti di marmo che in qualche maniera metta in moto la circolazione d’aria. Per il momento siamo scesi tra parete e scarti di cava per pochi metri e qui l’aria arriva da tre punti distinti. La mia idea è che la cava abbia intercettato una cavità soffiante e che questa sia stata ostruita e coperta da uno strato di molti metri di scarti. Non saprei spiegare altrimenti, forse da ignorante, una circolazione d’aria così importante, paragonabile, in certi momenti a quella degli Abri Sassi o della Giasara. Decidiamo così, approfittando del clima freddo del periodo, di tentare di seguire l’aria tra parete e frana. Così il 27 dicembre io, Davide e Giacomo portiamo avanti lo scavo di qualche metro. Dopo due giorni, il 29 siamo io, Loris e Giacomino e avanziamo ancora un po’ verso il basso. Veniamo ad oggi 5 Gennaio. Siamo io, Giacomo, Elena e Alberto per cercare di dare una risposta definitiva alle nostre domande. Io mi fermo a lavorare fino a mezzogiorno e poi devo tornare a casa per un impegno. Gli altri scendono ancora di qualche metro fino a raggiungere quello che sembra il vecchio piano di cava. Qui notano anche la presenza di terra e questo mette fine alle loro speranze di trovare il posto da cui arriva l’aria. L’eventuale ingresso potrebbe, se c’è, essere chissà dove tra i blocchi. Game over.