Le cavità del M. Pal Piccolo (Friuli)

Gianni Benedetti, Franco Cucchi - Gruppo Triestino Speleologi, Trieste - Istituto di Geologia e Paleontologia, Universita di Trieste

Si analizza, dal punto di vista geomorfologico-strutturale la quarantina di cavità che si aprono nel Monte Pal Piccolo, rilievo calcareo della Catena delle Alpi Carniche caratterizzato da una evoluzione geologica abbastanza complessa.

Si tratta in genere di cavità di limitate dimensioni, gallerie paragenetiche a varia inclinazione con i condotti freatici (generatisi in periodi postglaciali antichi) modificati da approfondimento vadoso, graviciastismo, movimenti tettonici e decompressione di versante.

Hanno sviluppo e geometria condizionati dal sistema di discontinuità della massa rocciosa e risultano, in base ad una prima analisi effettuata con la metodologia delle progressioni di sviluppo, appartenere a tre distinte provincie idrologico-strutturali.

In una di esse e stato rinvenuto un particolare speleotema dato da aragonite azzurra (a cura di P.Forti) che trova giustificazione nella presenza di impurità metalliche negli orizzonti devoniani in cui si sviluppa il sistema ipogeo.